Progetti Nazionali

Dal 2011 ad oggi Acmos ha contribuito alla promozione di numerosi progetti diffusi su scala nazionale,

attraverso l’organizzazione del network “WeCare”.
Queste attività sono sviluppate a partire dagli elementi cardine della mission dell’associazione,
concentrandosi sulla creazione di percorsi di educazione e partecipazione civica rivolti a giovani di tutto il Paese.

 

Con questi ragazzi gli animatori di Acmos agiscono come “antenne” e catalizzatori di percorsi di impegno,
attraverso una proposta formativa interattiva, con l’obiettivo di animare città e Regioni d’Italia e di
trasformarle in laboratori civici di partecipazione giovanile: costruendo un network di protagonisti, in grado di agire sui territori che abitano, contribuendo a trasformarli.
Le modalità operative si sviluppano attraverso quattro ambiti principali:
-la scuola, prima palestra di democrazia, animata attraverso percorsi volti a stimolare la coscienza
civile degli studenti, come il progetto SCU.TER;
-il territorio, luogo di attività nel quale intervenire, radicando profondamente nel reale il risultato
dei processi di movimentazione sociale attraverso l’organizzazione di momenti di formazione civica
e di esperienze partecipate;
-l’Europa, spazio politico in costruzione, luogo di discussione delle grandi tematiche del nostro
tempo (i rapporti col confine, la migrazione, l’accoglienza, ma anche un efficace contrasto alle
mafie e ai poteri criminali) nonché spazio di “diritti e possibilità”, da costruire e manutenere; in
particolare, questo tema viene trattato attraverso la partecipazione al MERIDIANO D’EUROPA, che
ogni anno coinvolge centinaia di giovani studenti avvicinati e aggregati dalle associazioni aderenti al
percorso.
-gli spazi sociali e abitativi, resi strumenti di cambiamento grazie alla promozione di politiche attive
di cohousing e social housing.
In questi filoni sono intersecati, sviuppandosi in maniera sinergica, alcuni progetti specifici: è il caso di “Per una scuola inclusiva”, percorso di approfondimento e formazione sul tema delle discriminazioni e delle contronarrazioni positive (culminato nella realizzazione di oltre 150 elaborati ad opera degli studenti
coinvolti, raccolti nel sito contronarrazioni.it) e “Contro l’odio”, percorso di ricercazione militante
sul tema della diffusione dello hate speech online e del contrasto ai discorsi di odio, realizzato in
collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e l’Università degli Studi di Bari